La notizia che ha movimentato l’ultima serata di calciomercato ha lasciato tutti di sasso: Cesc Fabregas al Como. Lo spagnolo è vicinissimo alla firma di un biennale con la società lombarda, dopo la scadenza del suo contratto col Monaco. Su di lui, da ciò che sappiamo, c’era l’interesse di due squadre del suo passato come Barcellona e Chelsea, ma la voglia di giocare in Italia e il progetto comasco lo hanno convinto al 100%. Oltre ai due anni da calciatore, il suo contratto con il Como dovrebbe prevedere anche un futuro inserimento in società e, in prospettiva, anche un inizio di carriera da allenatore.
Fabregas arriva in Italia dopo aver giocato nei maggiori campionati europei dall’età di 16 anni. Cresciuto nella cantera del Barcellona, si trasferisce giovanissimo all’Arsenal dove, nonostante l’età, riesce a guadagnarsi la stima di Arsene Wenger fin da subito. Dopo quasi dieci anni tra le fila dei Gunners, fa ritorno nel 2011 a Barcellona, dove rimane per tre stagioni. Nel 2014 sceglie nuovamente la Premier League, questa volta alla corte di Jose Mourinho al Chelsea. Qui vince titoli sia col portoghese, sia sotto la guida di Antonio Conte. A gennaio 2019, ormai ai margini della rosa dei Blues, accetta l’offerta del Monaco.
Ora per il classe 1987 è il momento di confrontarsi con la Serie B italiana. Vista l’ultima stagione passata più in infermeria che in campo (due sole presenze in campionato), la sfida sarà tutt’altro che semplice. La città di Como lo aspetta, pronta a restare ad occhi aperti davanti ai suoi lampi di qualità.