Alla luce degli episodi occorsi durante Inter-Sampdoria dello scorso sabato 29 ottobre, quando, appresa la notizia dell’uccisione dello storico capo ultrà Vittorio Boiocchi, la Curva Nord ha deciso di abbandonare il secondo anello verde del Meazza, costringendo tutti coloro che si trovassero nel settore a fare lo stesso, le autorità di Pubblica Sicurezza hanno preso seri provvedimenti contro gli esponenti del tifo organizzato nerazzurro.
Infatti, oltre ad adottare la misura amministrativa del Daspo ai danni di quattro ultras interisti, il questore di Milano, Giuseppe Petronzi, e il prefetto cittadino, Renato Saccone, hanno di concerto emanato, nei confronti della Curva, un provvedimento di divieto di “accesso ed esposizione di striscioni, bandiere, megafoni e tamburi nella Nord”, valido per la partita Inter-Bologna, in programma mercoledì 9 novembre, h. 20.45.
Parallelamente, per gli stessi fatti, la Procura della Repubblica meneghina ha aperto un fascicolo al fine di sondare eventuali profili di responsabilità penale.