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Il mondiale non è ancora finito ma ha già sentenziato la fine di cicli di guide tecniche di varie Nazionali. Da Luis Enrique a van Gaal, c’è chi è stato esonerato e chi invece si è dimesso. Se alcune di queste scelte non sorprendono, poiché già preventivate, altre sono state dei fulmini a ciel sereno dettate dalle prestazioni mediocri delle proprie squadre.

L’ultimo a lasciare è Louis Van Gaal.

La sua scelta di lasciare l’Olanda era già stata ponderata prima del Mondiale, complice lo stato di salute del tecnico di Amsterdam che nell’ultimo periodo non è stato ottimale. Van Gaal chiude il suo terzo mandato alla guida degli oranje dopo l’eliminazione con l’Argentina ai quarti di finale. Il suo score è stato di 14 vittorie, 5 pareggi e 1 sconfitta, gli succederà alla guida tecnica dell’Olanda Ronald Koeman.

Luis Enrique e tutti gli altri

Se l’ufficialità delle dimissioni di Van Gall non destano stupore, quelle che invece hanno fatto notizia sono state quelle di Luis Enrique. In comune accordo con la federazione spagnola, per il tecnico della Roja è stata fatale la sconfitta contro il Marocco negli ottavi di finale. In perfetto stile spagnolo la federazione ha designato come prossimo commissario tecnico l’ex selezionatore dell’under 21 (della Spagna) Luis de la Fuente.

L’eliminazione del Messico dal Mondiale in Qatar segna anche la fine dell’avventura di Gerardo Martino. Dopo la vittoria per 2-1 sull’Arabia Saudita, che non è bastata per superare la fase a gironi, l’allenatore ha annunciato le dimissioni: “Sono il primo responsabile di questa delusione e mi assumo la responsabilità del fallimento. Il contratto è scaduto al triplice fischio dell’arbitro”.

Anche Paulo Bento lascia la guida della nazionale coreana

Si ferma pure l’avventura del c.t. più longevo della storia della Corea del Sud (4 anni, 3 mesi e 14 giorni) Paulo Bento. Nonostante un discreto mondiale che li ha visti sconfitti solo agli ottavi contro il Brasile, aveva già deciso di lasciare la Nazionale delle tigri asiatiche a Settembre: “La nostra partecipazione si è conclusa qui e ora è il momento di pensare al futuro, che non passerà dalla nazionale della Corea. Mi riposerò e poi vedrò cosa farò”.

Dopo un mondiale anonimo lascia anche il commissario tecnico del Ghana Otto Adda, anche per lui una scelta presa prima dell’inizio del torneo. Ora si concentrerà solo ed esclusivamente sul proprio ruolo di talent scout al Borussia Dortmund.

Fa rumore, a dire il vero nemmeno tanto visto il cammino in questo mondiale, l’addio alla nazionale belga di Roberto Martinez. Il c.t. era alla guida dei Diavoli Rossi dal 2016, li ha condotti fino al primo posto del ranking FIFA senza però mai vincere nemmeno un trofeo. Conclude senza vittorie questo mondiale e per il Belgio sembra essersi chiuso davvero un ciclo che avrebbe potuto riservare molte più gioie.

Non è ancora ufficiale ma sembrerebbe che dopo la sconfitta contro la Croazia ai quarti, anche Tite sia pronto a lasciare il Brasile dopo 6 anni di guida tecnica. Già in programma l’incontro con la federazione che sembra però decisa a non voler scegliere il suo sostituto prima di Gennaio.