Dopo mesi di speculazioni e voci di mercato, la Juventus è pronta a passare ai fatti per Romelu Lukaku anche se lui stesso, intercettato ad Anderlecht in Belgio ha confessato ad un tifoso che non è molto fiducioso sulla buona riuscita dell’affare. Il direttore sportivo bianconero Cristiano Giuntoli, nonostante la tournée negli Stati Uniti, sta lavorando instancabilmente per portare a Torino i giocatori chiesti da Allegri.
Al momento sulla possibile trattativa con il Chelsea non emergono notizie rilevanti ma l’unica certezza è che i Blues vogliono cedere Lukaku solo a titolo definitivo e per una cifra non inferiore ai 40 milioni; richiesta che al momento i bianconeri non possono soddisfare se non dopo aver ceduto Dusan Vlahovic.
Una situazione che potrebbe scatenare un effetto domino sul mercato delle punte, in attesa di capire cosa accadrà con Mbappé al Real Madrid e Kane al Bayern Monaco.
Incontro con il Chelsea e possibile affare con il Leicester
L’Odissea del diesse bianconero Giuntoli non escluderebbe neanche un incontro con il Leicester per Timothy Castagne, giocatore che da tempo rientra nelle grazie di Allegri e che potrebbe completare il reparto degli esterni.
Le strategie di mercato e il lavoro sulle cessioni
La Juventus non trascura il lavoro sulle cessioni e, durante il viaggio a Londra, potrebbe incontrare anche il West Ham per discutere di Denis Zakaria con l’obiettivo dichiarato di chiudere per un prestito con obbligo di riscatto fissato a 20 milioni di euro.
Tutte manovre che ovviamente hanno ed avranno l’obiettivo di portare soldi nelle casse bianconere da reinvestire per il colpo da 90 che fino ad oggi ha creato grande clamore.
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