Primo acquisto da campione d’Italia per il Napoli scudettato dopo i riscatti di Simeone e Raspadori, c’è l’accordo per l’arrivo di Davide Faraoni per 3 milioni di euro, mentre il giocatore percepirà 1 milione a stagione.
Prima di concretizzare di fatto l’acquisto, i partenopei prima vogliono liberarsi di Zanoli, terzino destro, al momento vice di Di Lorenzo, che Rudi Garcia sta valutando in ritiro, ma che sembrerebbe non aver convinto il tecnico francesce.
Sul giovane azzurro c’è il Genoa che prima, però, vorrebbe chiudere l’arrivo di Retegui in Liguria, per poi concentrarsi su altri profili.
Una strana decisione quella presa dal Napoli, Zanoli che aveva fatto molto bene in prestito alla Sampdoria, sembrava scontato che la prossima stagione ricoprisse il ruolo di vice Di Lorenzo.
Ora le carte in tavola sono cambiate, anche se non si comprende se per volontà del giocatore che voglia trovare più continuità e macinare minuti, oppure della società, scelta di carattere puramente economico.
Un’ultima stagione di Faraoni è stata un po’ sottotono che ha realizzato solamente 2 goal e 3 assist in 29 presenze.
Una discontinuità dovuta agli infortuni subuti che è costata cara a Faraoni per quanto riguarda il livello realizzativo che non ha bloccato il Napoli che sembra abbia deciso di puntarci ricordando le prestazioni degli anni precedenti e sperando che quella passata sia solo una stagione sfortunata.
Le caratteristiche in comune con Zanoli non sono molte, il classe ‘91 ha una propensione alla fase offensiva, a discapito di quella difensiva che, però, nell’assetto di gioco degli azzurri potrebbe risultare determinante, in maniera negativa.
Un esterno a tutto campo in una linea a 5 di centrocampo, adattato a terzino in una linea a 4, sarà curioso vedere come riuscirà ad adattarsi Faraoni nei meccanismi di gioco di Garcia.
Faraoni e Napoli, un amore dal destino bizzarro
È incredibile come il destino a volte possa risultare assai bizzarro, perché sono passati solo 2 anni da quel famoso 23 maggio del 2021 quando proprio Davide Faraoni condannò il Napoli all’Europa League, mandando la Juventus in Champions.
Nel frattempo, molte cose sono cambiate, ed ora Faraoni è pronto a tingersi d’azzurro, con lo scudetto sul petto, nella speranza di farsi perdonare per quel giorno in cui il cielo di Napoli era tutt’altro che azzurro.
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