Il mio regno per un cavallo: così il PSG può convincere Haaland

Re Riccardo in fuga dalla disfatta di Bosworth Field cercava un destriero per salvarsi la vita. Dopo la roboante eliminazione dalla Champions League, a Parigi cercano di offuscare l’ennesima delusione europea buttandosi, e buttando milioni di euro, sul mercato.

Trovato il cavallo di razza

L’ultimo nome finito sul taccuino dei parigini è addirittura Erling Haaland. All-in dei parigini praticamente disposti ad offrire una cifra attorno ai 197 milioni di euro per il vichingo attaccante del Manchester City, che continua ad avere numeri da alieno in Premier League. Follie ai tempi del Borussia Dortmund e divoratore di record in terra inglese: dopo 26 partite, solo in campionato, ha già segnato ben 28 gol: letteralmente uno ogni 76 minuti, dando sempre più dimostrazione e conferma di qualità d’altri tempi. La vera pepita d’oro forse irraggiungibile anche per un minatore doc come Nasser Al-Khelaïfi che però non si dà mai per vinto, vedi Messi.

L’obiettivo è quello di andare a formare con Mbappe un duo stellare, dando vita ad una “coppia d’oro”, non solo per le qualità ma anche per i soldi che la società qatariota eventualmente spenderebbe per formarla.

Gli ultimi risultati europei, come in patria, evidenziato un’annata completamente storta ed a favore del Lilla nel 2020-21; forse non sono stati così illuminanti per i francesi e visto che Haaland manca alle collezione di stelle, l’affondo potrebbe essere veramente dietro l’angolo. Un cavallo di razza però spesso non basta per finire in testa una corsa come quella della Champions.

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