Il mondiale più lungo di sempre
Settimana ricca di novità e rivoluzioni, dopo la nostra Supercoppa, anche il mondiale cambierà il suo format abituale: nel 2026 sarà rivoluzione. La competizione ospite contemporaneamente di Messico, Stati Uniti e Canada, ospiterà ben 48 squadre (rispetto alle 32 abituali), diventando di fatto il più lungo di sempre. Saranno 40 le partite in più rispetto a Qatar 2022 e durerà in totale 40 giorni.
Cambiamento dunque anche nei gironi che diventano 12 e composti da 4 squadre ciascuno. Ulteriore novità saranno i sedicesimi di finale, a cui accederanno le seconde classificate più le migliori 8 terze. Così la selezione delle squadre per ogni continente.
• AFC (Asia): 8 qualificate dirette + una per i play-off• CAF (Africa): 9 qualificate dirette + una per i play-off• Concacaf (Nord e Centro America, più i Caraibi): 3 qualificate dirette + i 3 Paesi organizzatori + 2 per i play-off• CONMEBOL (Sud America): 6 qualificate dirette + una per i play-off• OFC (Oceania): Una qualificata diretta + una per i play-off• UEFA (Europe): 16 qualificate dirette.
Una rivoluzione che comporterà una partecipazione più massiccia e che allungherà sensibilmente la durata del mondiale, con i pro ed i contro del caso. Perché se da un lato gli appassionati e i tifosi potranno godere per più giorni della competizione calcistica più importante di sempre, dall’altro contribuirà ad aumentare un già cospicuo minutaggio per alcuni dei giocatori interessati. I mondiali sono appena finiti ma non vediamo già l’ora di assaporare questo cambiamento, magari chissà con l’Italia nuovamente protagonista.