In Portogallo sognando le stelle
Si torna sempre dove si è stati bene e il Portogallo quest’anno per l’Inter sembra avere tutti i presupposti per essere una meta paradisiaca a 5 stelle. Il sogno nerazzurro continua ad occhi spalancati e dopo il Porto, i nerazzurri inseriscono nella personale lista nera anche il Benfica. Un finale di Champions a tinte rossoverdi, con la speranza e l’augurio di una semifinale tutta italiana.
“La Champions è una competizione di dettagli – spiega Zanetti da Nyon -: serviranno concentrazione e forza mentale. Ho fiducia in Inzaghi e nei ragazzi”. Parole di grande conforto da chi rappresenta l’Inter nel mondo, dopo averlo fatto per anni in campo. Il destino ha voluto che l’incontro con le compagne di classe, Milan e Napoli, venisse solo rimandato qualora tutto dovesse andare per il meglio. Napoletani e milanisti invece sentiranno un brivido scorrere lungo la schiena già dai quarti, alla faccia di tutti quelli che millantano che la Coppa dei Campioni sia tutta un’altra storia rispetto al campionato. “Il Benfica è una una squadra forte e di grande tradizione“, commenta Inzaghi dopo il sorteggio. “Ci aspettano due gare bellissime e con un’atmosfera unica, ma un club come l’Inter merita di tornare a giocare un quarto di finale di Champions“.
La delusione per lo scivolone a La Spezia sembra finalmente messo in archivio, sui calendari appesi al muro di Appiano si cerchia in rosso l’appuntamento con la Juventus di domenica 19. Una sfida eterna, sempreverde e mai scontata: l’Inter vuole e deve vincere, per inviare l’ennesimo segnale di ripresa prima di ripresentarsi in terra iberica con tutta la grinta e la voglia di regalare un nuovo sogno ai tifosi.