ronaldo

Prima squadra africana a raggiungere la semifinale della Coppa del Mondo, il Marocco di Hakimi ha eliminato il Portogallo di Ronaldo. Nella sfida valida per i quarti di finale, tutta rosso-verde, la nazionale marocchina si è infatti imposta per 1-0 sugli iberici. A siglare la rete decisiva è stato l’attaccante En-Nesyri che, al 42’ del primo tempo, ha saputo sfruttare al meglio un cross del compagno Attiat-Allah.

Se i ragazzi di Regragui fanno piangere di gioia un intero popolo, dall’altra parte c’è solo disperazione, il cui perfetto ritratto appare sul volto di Cristiano Ronaldo, ripreso in lacrime mentre rientrava negli spogliatoi. A gettare nello sconforto il campione portoghese, probabilmente, non è stata soltanto la scottante eliminazione, ma, soprattutto, la consapevolezza di aver esaurito tutte le probabilità di chiudere la sua strabiliante carriera sollevando la Coppa del Mondo. Per lui non ci sarà più una seconda possibilità. CR7, inoltre, ha visto infrangere il suo sogno di giocare una finale Mondiale contro il suo rivale di sempre: Lionel Messi, ancora in corsa, invece, con la sua Argentina.

Nonostante la delusione per il risultato di squadra, l’ex attaccante bianconero può andare fiero di un record personale: con quella di oggi, salgono a ben 196 le partite disputate con il suo Portogallo. Nessuno come lui in campo internazionale, il quale, comunque, ha saputo regalare al suo paese la gioia di un Europeo, vinto a sorpresa nel 2016.

Smaltiti, dunque, la rabbia e il dolore per la recente eliminazione, CR7 può sicuramente andare fiero di quanto fatto e ottenuto con la sua Nazionale.