La verità di Marotta

In questi giorni una forte ondata di negatività travolge la piazza nerazzurra quasi al punto da farle dimenticare quanto di buono è stato fatto finora. Dal ritorno di Big Rom Lukaku al puntellamento della rosa con i vari Bellanova, Asllani e Mkhitaryan del caso. Insomma, una finestra estiva di calciomercato che può far chiudere un occhio anche sui mancati arrivi last-minute di Bremer e Dybala, rispettivamente in direzione Juventus e Roma. Proprio su questi due casi l’amministratore delegato dell’Inter Marotta ha voluto fare il punto nell’esclusiva DAZN.

“Ausilio lavorava da mesi su Bremer, ma i nostri condizionamenti legati agli equilibri economici finanziari non ci hanno permesso di chiudere come avremmo voluto. Nel calcio quando arrivano offerte molto distanti dalla nostra è giusto che il venditore faccia la propria scelta, così come il calciatore. Sfuma un’opportunità ma fa parte del gioco e bisogna comunque apprezzare la perseveranza con la quale abbiamo portato avanti la trattativa” confessa Marotta. L’amarezza per un colpo sfumato in pochi giorni sicuramente è da considerare ma non al punto da dimenticare che ora aumentano sensibilmente le possibilità della permanenza di Milan Skriniar, con il quale si è già in contatto per il rinnovo.  

“Dall’incontro con la Curva Nord siamo usciti ancora più rafforzati grazie alla grande passione che abbiamo colto in loro. Gli abbiamo detto che sicuramente abbiamo l’obbligo di costruire una squadra competitiva, ma sempre guardando un equilibrio economico finanziario. Skriniar è un calciatore fortissimo che non necessariamente va messo sul mercato. Abbiamo già avuto dei contatti e tutto sarà valutato, i tifosi devono stare tranquilli“. Una garanzia che il popolo nerazzurro ancora non riesce a fare propria, come d’altronde già notato nel giorno dell’annuncio di Dybala alla Roma dopo mesi di attesa e promesse.

“Sapete già cosa penso di Paulo, ribadisco quanto sia un ragazzo serio e un professionista ma noi eravamo e siamo ancora a posto in quel reparto. Non c’era spazio per lui e non c’era neanche la necessità, resto ancora convinto che la Roma sia la migliore soluzione per lui“. Insomma, grande professionalità per Marotta che è sempre pronto a metterci una pezza e a rassicurare i tifosi per una stagione che sicuramente non negherà grandi emozioni.