Napoli, Spalletti, nuovo allenatore Italia

Luciano Spalletti si è pronunciato in conferenza stampa per fare un punto in vista del prossimo impegno europeo del Napoli, al Maradona contro gli scozzesi dei Rangers: tra strategie di turnover e battute che strappano un sorriso ecco le sue dichiarazioni:

In tutte le gare si deve dare il massimo, le difficoltà sono di ripetersi ogni volta, mettere dentro tutte le qualità necessarie, bisogna andare forte, vincere domani poi potrebbe rivelarsi fondamentale perché ci permetterebbe di arrivare a giocare la gara col Liverpool con 15 punti e ci consentirebbe di usare la differenza reti a nostro favore, quindi la vittoria sarebbe fondamentale per l’ultima partita“.

Sul turnover

“Io scelgo sempre la formazione per vincere, non per il turnover. Poi sulla possibilità di avere dei giocatori forti anche fuori, mi dà l’alternativa di poter far giocare anche altri. Siamo tornati alle 2 da Roma ed è difficile allenarsi alle 11. Chi ha giocato ha fatto seduta diversificata, devono recuperare ma abbiamo una rosa di livello e tante possibilità di cambiare qualcosa.

Sulla crescita

Finora possiamo dire che siamo ad un buon livello, non c’è mai stato il dosatore, ma abbiamo sempre usato le qualità che abbiamo, non siamo mai stati messi in difficoltà seria dagli avversari“.

Sui Rangers

Ho visto le ultime partite e ho notato molte cose fatte bene, van Bronckhorst è un tecnico di qualità e sa trovare soluzioni. Nell’ultima col Liverpool a fine primo tempo era 1-1 ed avevano avuto altre situazioni chiare per far gol. E’ un errore pensare ad una squadra abbordabile, non lo penseremo. Noi andremo a dare il massimo altrimenti significherebbe non avere il dna vincente”. Anguissa? E’ convocato”.

Il Napoli ha una ghiottissima occasione di consolidare il primato in classifica, battendo il Rangers infatti (ammesso che il Liverpool vinca la sua partita) potrebbe anche permettersi di perdere ad Anfield ma restare avanti in classifica grazie alla differenza reti proprio contro gli inglesi. La qualificazione è ormai archiviata, adesso per gli azzurri resta da compiere l’ultimo sforzo per vincere il girone e sperare in un ottavo di finale di Champions League più abbordabile.