Charles De Keteleare solo una stagione fa approdava a Milanello come acquisto copertina del calciomercato rossonero e con un esborso economico da più di 30 milioni di euro.
Un anno dopo le promesse non sono state rispettate: nonostante qualche sprazzo, il giocatore non è riuscito a dimostrare il proprio valore, complice anche la difficoltà di trasferirsi da un campionato come quella belga, caratterizzato da un clima più rilassato quando si parla di calcio, a quello nostrano, ove le pressioni soprattutto a San Siro sono irrimediabilmente più alte.
Nonostante le buone qualità tecniche ampiamente riconosciute anche dagli addetti ai lavori, sono probabilmente carattere, poca cattiveria e incisività che hanno frenato, nell’esperienza in Serie A, il talento belga. Impossibile non imputargli qualche colpa se si pensa che in 40 partite non è riuscito a timbrare il cartellino neanche una volta.
I possibili scenari: tra cessione e prestito.
I nuovi acquisti che hanno irrobustito centrocampo e trequarti rossonera finiscono inevitabilmente per proiettarlo verso la porta d’uscita di via Aldo Rossi.
L’ipotesi di una cessione a titolo definitivo non è semplice: trovare un club che sia disposto a investire una cifra superiore ai 25 milioni sul giocatore è praticamente utopia vista la stagione del trequartista. Accettare una cifra inferiore significherebbe mettere a bilancio una minusvalenza, e a tal proposito in club italiani preferiscono evitare.
Strada più percorribile potrebbe essere quella del prestito, eventualmente inserendo opzioni di acquisto che però abbiano cifre più basse.
L’occasione di riscatto potrebbe concretizzarsi in Olanda, al PSV, che ha mostrato il proprio interesse.
Il giocatore avrebbe la possibilità di mettersi in vetrina nella massima competizione europea e avrà chances di vincere trofei nei Paesi Bassi per rilanciarsi.
De Keteleare come Xavi Simons?
Tra le altre cose il PSV cerca proprio il sostituto di Xavi Simons, rientrato al PSG:
il giocatore olandese sembrava essere l’ennesima meteora pronta a scomparire dopo le eccessive aspettative che erano state riposte sul giovane centrocampista, in quel di Parigi, e lo sbarco a Eindhoven lo ha fatto sbocciare in un contesto dove ha potuto esprimere le proprie qualità con 21 gol e 12 assist in tutte le competizioni, tanto da guadagnare la fiducia di Luis Enrique a convincerlo a reintegrarlo in rosa ai piedi della Tour Eiffel.
Chissà che a De Keteleare non possa spettare un destino simile.
Per rimanere sempre aggiornato entra nel canale Telegram dedicato
Per rimanere sempre aggiornato sulle novità di calciomercato clicca qui