Cristiano Ronaldo e Messi ancora insieme, forse per l’ultima volta, in un faccia a faccia che gli permette di rivivere le emozioni di una vita intera. Il palcoscenico non è sicuramente quello condiviso negli ultimi 20 anni e più, ma il King Fahd Stadium di Riyad tiene aperte le porte dopo la finale di Supercoppa vinta dall’Inter per far rivivere ancora le emozioni di un’eterna lotta che ci ha accompagnato nei momenti migliori della nostra vita.
Luci, colori ed effetti speciali di ogni tipo: l’esordio del portoghese nel calcio arabo è uno spettacolo. Per l’esclusiva però ci sarà ancora da aspettare perché dall’altra parte del campo c’è un altro gigante di questo sport.
Un mese fa Leo alzava al cielo la coppa del Mondo, mettendo con una penna d’oro la firma sul coronamento di una carriera con pochissimi e imparagonabili precedenti.
Ronaldo bagna l’esordio con il gol
Tre minuti dal via e proprio la Pulce segna il gol che apre le danze, ma Cr7 non ci sta e non si fa attendere dal nuovo pubblico, inconsapevole di esplodere di gioia da lì a poco per la sua prima doppietta in Arabia: “Eu estou aqui” e lo stadio trema, c’è chi ancora non ci crede e chi da casa non vuole accettare il passare inesorabile del tempo.
Tanti gol, superstar e grande calcio, anche troppo se pensiamo a com’era stata presentata l’apertura di questa Riyadh Season Cup.
L’Al-Nassr ha un nuovo eroe, il PSG ha avuto l’ennesima conferma dai suoi ma i 4 gol subiti mettono comunque una pulce nell’orecchio di mister Galtier. La difesa parigina vuole di più, perché vincere non basta.
La mente porta subito a Skriniar e al suo tira e molla con l’Inter, che dopo la grande vittoria della Supercoppa è obbligato a rispondere alla fatidica domanda sul rinnovo: a fare da ostacolo è proprio la faraonica offerta del PSG che, come con Messi, seppur in una situazione diversa, potrebbe spezzare un altro legame di ferro.