SHERIFF-INTER, LE ULTIME DAI CAMPI
Siamo a metà girone, ma Sheriff-Inter è già cruciale per entrambe le squadre. I moldavi, rivelazione finora della competizione, non vogliono smettere di sognare e vincendo potrebbero avvicinarsi ad un traguardo storico dopo aver già scritto pagine importanti entrando nella fase a gironi e battendo il Real Madrid. L’Inter non può permettersi di sbagliare per non complicarsi la vita nelle ultime due giornate e rendersi padrona del proprio destino. L’altra gara del girone sarà Real Madrid – Shakhtar, all’andata hanno vinto gli spagnoli 4-0, che conducono il girone con 9 punti. Per gli ucraini, invece, solo un punto raccolto nelle prime 3 partite.
LATO INTER, VIETATO PENSARE AL DERBY:
In casa Inter la parola “Derby” è vietata fino a giovedì. Prima c’è una partita che può essere decisiva per il girone di Champions, se non addirittura per l’intera stagione. Per i Nerazzurri, infatti, ad agosto il superamento del girone era l’unico obiettivo dichiarato, perché dopo l’estate turbolenta passata non si poteva e non si può pretendere lo Scudetto, sebbene l’ambizione della seconda stella ci sia e resti forte. Dunque, dalla trasferta di Tiraspol ci passa una buona parte di stagione. Per questo pensare alla partita contro i cugini rossoneri è vietato fino a giovedì e lo sa bene Inzaghi che non dovrebbe effettuare turnover per la partita contro i moldavi andando a schierare la formazione tipo. L’unico ballottaggio dovrebbe riguardare il centrocampo con Calhanoglu e Vidal che si giocano la maglia da titolare. Occhio a Dimarco che insidia sia Bastoni, sia Perisic. In attacco tornano Dzeko e Lautaro.
PROBABILI FORMAZIONI:
SHERIFF (4-2-3-1): Celeadnic; Fernando Costanza, Arboleda, Dulanto, Cristiano; Addo, Thill; Traoré, Kolovos, Castañeda; Bruno Souza. All. Vernydub
INTER (3-5-2): Handanovic; Skriniar, De Vrij, Bastoni; Darmian, Barella, Brozovic, Calhanoglu, Perisic; Lautaro Martinez, Dzeko. All. Inzaghi