Skriniar “mette qualcosa”

Il tira e molla di Skriniar sul rinnovo tiene tutta l’Inter con il fiato sospeso. La risposta definitiva non è ancora arrivata, neanche dopo la bella vittoria in amichevole contro la Reggina. Sicuramente però qualcosa è cambiato e i segnali iniziano a far sperare nella piega giusta. “Vogliamo il rinnovo, ma deve mettere anche lui qualcosa“, ha detto giorni fa Piero Ausilio.

Incontro riservato in sede

Finalmente quel “qualcosa” sembra che Skriniar l’abbia messo: all’ultimo vertice nella massima discrezione possibile nella sede dell’Inter il difensore avrebbe aperto al rinnovo alle condizioni proposte.

Dopo due ore di confronto fra la dirigenza e il procuratore Sistici, le parti si sono salutate fissando appuntamento a dopo le festività; quindi intorno alla metà di gennaio dovrebbe esserci l’incontro che dovrebbe mettere la parola fine a questa situazione.

L’Inter vuole tenersi stretto Skriniar e il procuratore ha ribadito che il giocatore non ha intenzione di cambiare maglia in corsa e che non è affatto distratto da soluzioni differenti.

Skriniar è concentrato sulla ripresa del campionato e vuole onorare maglia e fascia di capitano fino in fondo, l’Inter non vuole perdere il suo top player difensivo e quindi le differenze per arrivare al rinnovo saranno limate.

Skriniar, all’anno prossimo

A questo punto bisognerà solo pazientare ancora qualche giorno e capire se all’offerta di stipendio pari a 6.5 milioni netti la società abbia aggiunto il premio alla firma di cui avevamo parlato per chiudere positivamente la trattativa.

Niente è scritto ma tutto sembra prendere dalla parte giusta risollevando l’ottimismo nella chiusura, positività che aveva avuto qualche crepa alla luce della mancata risposta da parte di Skriniar alla proposta fatta prima dei mondiali.