Il calcio è uno sport affascinante, coinvolgente ma soprattutto mai scontato. Il Milan batte clamorosamente il Tottenham di Antonio Conte per 1 a 0 nel primo atto degli ottavi di Champions League. Brahim Diaz indossa il mantello e vola per spingere di testa la palla che torna a far respirare aria purissima alla sua squadra, in una partita che stando ai pronostici sembrava già pendente in favore degli Spurs.

Nel momento in cui gli inglesi mostrano tutte le loro maggiori debolezze, ai rossoneri va riconosciuto il merito di saper colpire dritto al punto nevralgico della truppa di Conte. In Premier, infatti, dopo aver vinto contro il City, è arrivata la pesantissima sconfitta per 4 a 1 contro il Leicester. D’altro canto anche il Milan era obbligato a rialzarsi dall’inaspettato saliscendi di risultati in campionato: impantanati nella quinta posizione in classifica, pur avendo battuto il Torino nell’ultima partita al Meazza, la macchina di Pioli sentiva il bisogno di tornare a correre come in passato.
Bene Tatarasanu, sorpresa Thiaw
Vittoria con conferme, anche dalle seconde linee che tirano fuori dai propri armadi alcuni pesanti scheletri: bene Tatarusanu, sempre meglio Thiaw e poco meno di un piede ai quarti. Appuntamento con la storia rimandato all’8 marzo a Londra quando i rossoneri si presenteranno con la testa alta, il petto gonfio e la mente già proiettata ad un futuro stellare tanto quanto la coreografia che ha colorato lo stadio prima che la magia avvenisse. È una vittoria che lascia finalmente il dolce in bocca
I primi che ci hanno creduto sono proprio i supporter, che alla festa degli innamorati si sono voluti ricongiungere con un amore che va oltre a tutto. Ancora una volta San Siro sfiora il sold out.
Presenti allo stadio a San Valentino anche i cantanti Sangiovanni, Lazza e Mr Rain, che racchiudono il cerchio degli artisti rossoneri.