STASERA IL DERBY DELLA MADONNINA, LE ULTIME DAI CAMPI

Il Derby è sempre il Derby, una partita la cui importanza non necessita di essere sottolineata. Raramente però nel passato,il confronto tra i due club meneghini haavuto una tale valenza per le sorti della stagione già nella sfida d’andata. Stasera Milan ed Inter non si giocano infatti solo la supremazia cittadina, ma anche una piccola fetta di campionato, con i rossoneri che potrebbero andare a +10 ed i nerazzurri che devono recuperare punti sui cugini. Sicuramente l’Inter ha più pressione addosso, perdere significherebbe allontanarsi molto dalla vetta e non riuscire a sfatare il piccolo tabù dei big match che si è creato da inizio stagione. Il Milan ha due risultati su tre a disposizionese si pensa alla classifica, ma anche qui c’è un tabù da sfatare, quello dei Derby. Negli ultimi dieci precedenti di campionato, infatti, i rossoneri hanno vinto solo una volta, nel 1-2 di ottobre 2020 in casa dei nerazzurri. In casa non vincono addirittura dal 3-0 della stagione 2015/16. C’è dunque voglia di riscatto da parte del Diavolo, senza pensare alla classifica.

LATO MILAN, SI CERCA LA FUGA:

Lo abbiamo detto, il Milan non può pensare troppo alla classifica e al fatto di avere due risultati su tre a disposizione. Negli ultimi anni è stato un dominio nerazzurro nei confronti diretti e per invertire la tendenza, Pioli si affiderà ai suoi fedelissimi. L’11 titolare dovrebbe infatti essere quello tipo dei rossoneri, conle eccezioni di Ballo-Touré al posto dello squalificato Theo Hernandez e col solo ballottaggio che riguarda la trequarti dove Diaz e Krunic si giocano la maglia da titolare. Il 10 del Milan sarebbe una soluzione di qualità, che potrebbe creare difficoltà alla difesa interista sulla trequarti, ma Krunic darebbe più sostanza a centrocampo dove l’Inter è in superiorità numerica.

LATO INTER, SFATARE IL TABU’ BIG MATCH ED ACCORCIARE:

Dopo la pesante vittoria con lo Sheriff in Champions, arriva un’altra partita che potrebbe rivelarsi decisiva per la stagione dei ragazzi di Inzaghi. E’ tempo di recuperare punti e vincere un big match che sarebbe la definitiva dimostrazione della crescita che sta avendo la squadra. Anche il tecnico piacentino, come Pioli, dovrebbe puntare sulla formazione tipo. L’unico ballottaggio riguarda il centrocampo, dove l’ex Calhanoglu si gioca con Vidal il posto al fianco di Brozovic e Barella fresco di rinnovo. Davanti, nonostante la doppietta di Correa di domenica scorsa, confermati Dzeko e Lautaro.